domenica 11 aprile 2010

Paella Improvvisata

Sabato sera, ho un terribile raffreddore e di uscire non se ne parla. E' comunque il fine settimana peró, e mi va di cucinare qualcosa di un po' speciale per cena. La corsa all'ultimo minuto del mio ragazzo dal nostro pescivendolo di fiducia produce solo alcuni gamberoni e delle arselle sgusciate, le rimanenze di una mercanzia della quale si sono giá appropriate persone piú organizzate di noi.  Nonostante io abbia terminato lo zafferano e non possieda una padella apposita per la paella, riesco in ogni modo ad 'arrabattarmi' e preparare un piatto degno di questo nome. In fondo, esistono cosí tante varianti di questa pietanza e ogni regione della Spagna ha la sua versione, che credo di potermi permettere un po' di creativitá in questo frangente :-)





INGREDIENTI (3 - 4 persone)

  • 300 gr. di riso per paella (ho usato l'arroz Calasparra)
  • 70 gr. of salsiccia chorizo, affettata fine (io ne ho una che mi hanno portato mio fratello e la sua ragazza come regalo da un recente viaggio a Barcellona)
  • 1 scalogno
  • 1 peperoncino
  • 1 spicchio d'aglio
  • 8 gamberoni tigre
  • 150 gr di arselle (giá sgusciate)
  • 1 zucchino
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • Mezzo bicchiere di vino bianco secco (o meglio sherry spagnolo, o jerez, se ce l'avete)
  • Mezzo limone
  • Due manciate di prezzemolo tritato
  • Un rametto di timo
  • Olio extra-vergine di oliva, sale e pepe


Iniziate dal preparare i gamberi. Tagliate via le gambe e le teste, mettendo da parte queste ultime. Con l'aiuto delle forbici da cucina, tagliate lungo la parte interna del guscio del gambero, in modo da renderli piú facili da sgusciare quando verranno mangiati. Adesso preparate un brodino di pesce: mettete sul fuoco una pentolina piena d'acqua e aggiungete la carota, il sedano, un ciuffetto di prezzemolo e le teste di gambero. Portatelo a ebollizione, fate cuocere a fuoco basso per una ventina di minuti e filtratelo appena prima dell'uso. 



Mettete in una padella (meglio se dal fondo di ghisa, o altrimenti quella che usereste per fare il risotto) un po' d'olio d'oliva. Tritate finemente lo scalogno, l'aglio, il peperoncino (togliete i semi se non vi piace troppo piccante) e cuoceteli a fuoco basso fino a che lo scalogno non sará traslucido; aggiungete il chorizo e fategli acquistare un bel colorito rosolato.


Mettete il riso nella padella e fatelo 'tostare' per circa un minuto, vale a dire lasciate che assorba tutto l'olio in padella, avendo cura di rimestarlo di tanto in tanto con un cucchiaio di legno, onde evitare che si attacchi al fondo. Aggiungete lo zucchino a dadini, i pomodorini tagliati a metá, il timo, sale e pepe. Trasferite una mestolata di brodo nella padella del riso, rimestando delicatamente come fareste per un risotto, e ripetete questo gesto fino a che il riso non sará completamente cotto e il liquido nella pentola assorbito del tutto. Se finite il brodo prima che il riso sia cotto, usate pure un po' di acqua bollente.  

Ora, una delle cose che mi piacciono piú della paella é la deliziosa crosticina dorata e croccante che si forma sopra il riso. Come ottenere questo effetto se non si ha in casa un tegame da paella? Questa é la mia soluzione:  accendete la griglia del vostro forno e una volta che il riso é cotto, trasferitelo in una teglia da forno. Irroratelo con un po' d'olio d'oliva e mettetelo sotto la griglia per una decina di minuti, o il tempo necessario per formare una bella crosticina dorata.  

Quando é pronto, spargete una manciatina di prezzemolo fresco tritato su ogni piatto e servite con uno spicchio di limone, la quale aciditá servirá a bilanciare l'intensitá del chorizo.

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